Cuba

Una identità in movimento



GRAZIANO BARTOLINI (Cesena 1958) fotografa il mondo per conoscerlo, capirlo, e provare a raccontarlo.

I suoi reportages hanno sempre avuto una forte predilezione per le tematiche sociali.

Ha viaggiato in Marocco ed in Egitto, Irlanda del Nord, Eire e Scozia, India e Nepal, Messico, Patagonia e Terra del Fuoco.

Nel 1998 ha partecipato alla spedizione guidata da Danilo Manera in Colombia, nella regione amazzonica del Vaupés.

Ne è stato tratto un libro: Vaupés, il fiume di stelle e la palma della musica (Riciputi & Zattini 1999).

Da un decennio ha un legame particolare con Cuba, testimoniato dai libri fotografici Cuba: blanco y negro (ARCI Cesena 1996) e La Habana como un Chevrolet (ARCI Cesena 1999).

Le sue mostre fotografiche sono state allestite in diverse città italiane: Longiano (1996), Pescara (1997), Viareggio (1997), al Museo M. Marini di Pistoia (1997), al Museo del Senio di Alfonsine di Ravenna (1997), a Cuba (a La Habana, presso la Fototeca Nazionale nel 1997 e la Casa della Cultura di Piazza della Rivoluzione nel 1998) e in Colombia (a Bogotà nel 2000).

Dal 1997 fa parte del gruppo fotografico "Cultura e Immagine" di Savignano sul Rubicone (FO).


Cuba. Una identità in movimento

Webmaster: Carlo Nobili — Antropologo americanista, Roma, Italia

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