Cuba

Una identità in movimento


Cuba rimane il laboratorio del Socialismo del XXI° Secolo. Resoconto della visita di una delegazione della Rete dei Comunisti a Cuba

Rete dei Comunisti


Anche quest'anno una delegazione della Rete dei Comunisti è stata invitata dal Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba. Il viaggio a Cuba è stato ricco di incontri e .il confronto politico con i compagni dei vari dipartimenti del Comitato Centrale ha affrontato molti temi legati alle politiche internazionali e all'attuale fase socio-economica. Si è così ancor più rafforzato il vincolo di collaborazione e l'unità di intenti nella visione complessiva dei fenomeni in atto in campo politico, economico e sociale.

Abbiamo incontrato anche compagni intellettuali e di gruppi politici e movimenti di lotta contro l'imperialismo di vari paesi dell'America Latina (del Brasile, Messico, Venezuela, etc.) con i quali si sono intensificate le relazioni politiche e culturali.

Durante questi incontri la nostra delegazione ha espresso solidarietà ed appoggio ai popoli e ai governi di Cuba, Bolivia, Venezuela e ai movimenti di lotta contro l'imperialismo e per la costruzione del processo politico del socialismo del XXI secolo.

Di particolare importanza gli incontri con la rete "En defensa de la Humanidad" e con diversi centri studi di Cuba; molto proficuo l'incontro ad esempio con il Centro Studi su Asia e Oceania, (CEAO) con cui si è discusso delle problematiche relative al modello cinese, vietnamita e dell'India e la significativa presenza politica ed economica di questo continente sulla scena internazionale. Con il Centro Studi sull'America si sono potuti approfondire i temi politico-economici e sociali della movimentata situazione dei diversi paesi del Continente Rebelde che, se anche in maniera diversificata, stanno esprimendo un alto contenuto politico di autodeterminazione attuando concretamente il processo di costruzione del socialismo del XXI secolo.

Una importante conferenza la delegazione della Rete dei Comunisti l'ha tenuta al Centro Studi sull'Europa dove si sono affrontati i temi legati alle politiche neoliberiste in Europa con particolare riferimento alle vicende politiche in corso nella sinistra italiana.

Di rilievo gli incontri istituzionali con la Confederazione Sindacale dei Lavoratori di Cuba, in particolare delle fabbriche dell'acciaio, con ministeri e con le varie agenzie come quella del Medio Ambiente, quella di Statistica, con l'Editora Politica del Comitato Centrale del PCC. ecc., che hanno permesso di rinsaldare la collaborazione complessiva su temi politici, economici e sociali.

Importanti anche gli incontri con Roberto Gonzales e il Comitato Internazionale per la liberazione dei cinque patrioti cubani, con i quali si è preso l'impegno di intensificare la battaglia anche sul piano politico in Italia e in Europa.

Abbiamo potuto verificare direttamente come l'intera società cubana stia crescendo e migliorando continuamente sul piano economico e sociale, salvaguardando e rafforzando le conquiste del socialismo in un processo rivoluzionario dinamico, attivo ,moderno capace di far fronte ai problemi di uno sviluppo equilibrato con forti compatibilità sociali e ambientali e di superare le difficoltà , nonostante l'infame blocco imposto dall'imperialismo degli Stati Uniti e una Europa, nel migliore dei casi, prevenuta e ostile ad ogni processo di autodeterminazione capace realmente di opporsi alle leggi del capitale internazionale. Ecco perchè tante menzogne e propaganda anticomunista all'annuncio del Comandante Fidel di non aspirare nè accettare la rielezione a Presidente. La nostra delegazione era a Cuba e abbiamo potuto verificare come i compagni del Partito Comunista e il popolo cubano abbiano immediatamente reagito ad un primo momento di tristezza con espressioni di profondo e sentito riconoscimento al Comandante , tuttora punto di riferimento di Cuba e di tutta l'America Latina e di tutti i rivoluzionari internazionalisti, e con la dignità, la lealtà e la consapevolezza che il Partito e il processo rivoluzionario dispone di quadri di una generazione intermedia preparata e capace di dirigere la complessità delle prossime tappe del socialismo,diretti dal Presidente Raul, dal nuovo Consiglio di Stato e dal comandante — "soldato delle idee" — Fidel Castro.

La nostra delegazione esprime un sentito ringraziamento al Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba per questo invito che rafforza ancora di più la nostra amicizia e il legame al processo rivoluzionario, al popolo, al governo cubano.

    LA RETE DEI COMUNISTI

    26 febbraio 2008






Pagina inviata da Luciano Vasapollo
(28 febbraio 2008)


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